Asta 963
OPERE DELL'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Asta 963: L'inverno sta arrivando, ma i pensieri sono a colori
La copertina dell'asta 963 di Meeting Art (quattro sessioni nei primi due week end di dicembre) è azzeccata, ovvero l'opera di George Mathieu ( lotto 100).
Il tachisme lirico del maestro francese è, qui, ai massimi livelli cromatici con gli intrecci segnici esaltati da una texture, color tardo foliage autunnale. I pensieri dell'asta 963 sono a colori. Surreali e astratte le forme colorate dell'opera di Galliano Mazzon, artista che di rado fa capolino negli incanti, ma merita sguardi. Sono come foglie d'autunno nel sottobosco, le forme-collage del Gino Morandis (lotto 13). Colori tenui autunnali quelli del lavoro di Gianni Dova (lotto 16a). Al lotto 22 le forme volanti di Osvaldo Peruzzi, l'aerofuturista. Ancora più colore che forma (che peraltro segna lo spazio pittorico) nel lavoro di Rodolfo Aricò (lotto 32).
Al lotto 57 Giulio Turcato fa volare brandelli di pensieri colorati. Geometrie, comunque a colori, nella “composizione” di Mario Radice (lotto 96). Attenzione. L'asta 963, con opere di Radice e Mauro Reggiani, è ricca di stimoli colorati per chi colleziona storiche geometrie creative, destinate a crescere di valori nel mercato dell'arte. Sono , invece, colori da matti , pensieri surreali di un giovane (lo sarà in eterno nella storia dell'arte) maestro, ovvero Tancredi (“Matti”, il titolo dell'opera). E se sono rose fioriranno, ma è comunque un fiore che profuma di buona pittura quello dipinto da Donald Baechler, il più poetico della sia generazione grunge. Arenzano è il paesaggio colorato e proto-chiarista, proposto al lotto 204 nell'opera di Umberto Lilloni. Il mar Ligure non si vede, ma c'è e, grazie al gioco degli incanti, ci nuotano i pesci colorati immaginati da Alighiero Boetti (lotto 207). E poi pensieri nobili, sempre a colori, suscita uno dei “giganti” dell'asta 963 ovvero il Renato Paresce targato 1916 (lotto 212). Bello come… (fate voi il paragone con i contemporanei, reggerebbe...). Pop art “nordica” quella dell'istrionico Gudmundur Erro' (219), una sciarada di colori e forme che ubriaca lo sguardo , costringendolo, però, a pensare. Il pensiero si “colora” di forme raziocinanti nell'opera di Grazia Varisco, Mercuriale B.G., 1965/66, una macchina cinetica da intenditori. Gli stessi che apprezzeranno il lavoro storico di Giuseppe Uncini (lotto 274), una installazione con i “colori” di un maestro unico nel suo incedere d'arte. E poi l'incanto di storici grigi e i neri di Vedova (lotto 319) che sprigionano energia. Ci sono un pure un Lucio Fontana “rombante” e un Nitsch “psichedelico”. Insomma, un'asta a colori, caldi e freddi, esplosivi e riflessivi. L'inverno starà pure arrivando, ma l'ultimo lotto di questi incanti, un lavoro di Giulio Paolini “scalda” la mente e il cuore come potrebbe fare un libro di Calvino, leggendolo e sorseggiando un Porto d'annata. Buon Inverno!.
Dal 30 Novembre all'8 Dicembre 2024
Prima Sessione: Sabato 30 Novembre 2024 dalle ore 14:00 |
Seconda Sessione: Domenica 1 Dicembre 2024 dalle ore 12:30 |
Terza Sessione: Sabato 7 Dicembre 2024 dalle ore 14:00 |
Quarta Sessione: Domenica 8 Dicembre 2024 dalle ore 14:00 |