MARCHESI GIUSEPPE DETTO IL SANSONE.
Appresa l'arte pittorica nelle botteghe di Aureliano Milani e Marcantonio Franceschini, Giuseppe Marchesi, chiamato il Sansone per la struttura fisica corpulenta, si aggiorna ben presto su modelli più moderni mostrando di integrare la proprietà di definizione pittorica delle figure desunta da Franceschini trasponendo nelle tele una vivacità di movimento propria delle tendenze europee in voga nei primi decenni del Settecento.
Del 1732 è la decorazione dell'abside in Santa Maria di Galliera a Bologna, grandiosa opera che lo consacrerà in Italia e all'estero portandogli innumerevoli commissioni pubbliche e private.
Nello splendido dipinto in esame, che ci giunge in eccellente stato di conservazione, dalla raffinata composizione ricca di luminosi toni vivaci e dall'elegante orchestrazione complessiva, il Sansone si mostra appieno interprete del barocchetto internazionale.
Bibliografia:
R.Roli, La pittura in Emilia-Romagna nella prima metà del Settecento, MI, 1990, p.266
D.Benati, L.Peruzzi, I dipinti antichi. Banca popolare dell'Emilia Romagna, MO, 1997, pp.129 e segg.
Base d'asta 8.000 €